Le passé composé (Il passato prossimo)

Introduzione

Il passé composé corrisponde in italiano al passato prossimo. Viene impiegato per descrivere un'azione conclusa nel passato. Utilizziamo questo tempo verbale maggiormente per sottolineare il risultato o la conseguenza di un'azione già trascorsa.

Nella lingua parlata si preferisce spesso utilizzare il passé composé al posto del passé simple.

Beispiel

Hier, Michel a rangé son bureau.

Il a décidé de ranger son bureau chaque semaine.

Quando si usa?

Azioni passate che si sono svolte una sola volta, il cui risultato o la cui conseguenza sono posti al primo piano.

Esempio:
Hier, Michel a rangé son bureau.Ieri Michael ha sistemato il suo ufficio.

azione unica
conseguenza: Adesso l'ufficio è in ordine.

Il a décidé de ranger son bureau chaque semaine.Lui ha deciso di sistemare suo ufficio ogni settimana.

conseguenza: Non vuole più essere così disordinato.

Come si forma?

Impieghiamo le forme del presente di avoir/être ed il participio passato (participe passé).

Personaavoirêtre
1° persona singolare j’ai

aimé

fini

vendu

je suis

parti

partie

partis

parties

2° persona singolare tu as tu es
3° persona singolare il/elle/on a il/elle/on est
1° persona plurale nous avons nous sommes
2° persona plurale vous avez vous êtes
3° persona plurale ils/elles ont ils/elles sont

Nella frase negativa il verbo principale segue la seconda particella della negazione.

Esempio:
J’ai rigolé. → Je n’ai pas rigolé.Ho riso → Non ho riso.
Je suis parti.→ Je ne suis pas parti.Sono partito/andato via. → Non sono partito/andato via.

Nei verbi riflessivi il pronome riflessivo ed il verbo ausiliare vengono racchiusi tra le due particelle della negazione.

Esempio:
Je ne me suis pas trompé dans mon calcul.Non mi sono sbagliato nei miei calcoli.

Avoir o être

La maggior parte dei verbi forma il passé composé con avoir. Si impiega invece l'ausiliare être con:

  • i 14 verbi di moto e di stato: naître/mourir, aller/venir, rester/demeurer, monter/descendre/tomber, arriver/partir, entrer/sortir, retourner e le loro forme derivate come per es.: revenir, rentrer, remonter, redescendre, repartir.
    Esempio:
    Je suis arrivé à la gare.Sono arrivato alla stazione.
  • i verbi riflessivi
    Esempio:
    Je me suis trompé dans mon calcul.Mi sono sbagliato nei miei calcoli.

Nota

Quando i verbi descendre, (r)entrer, (re)monter, rentrer, retourner e sortir sono seguiti da un complemento oggetto, vengono utilizzati con l’ausiliare avoir. In questi casi cambia spesso il significato dei verbi.

Esempio:
À quelle heure es-tu sorti ce matin ?A che ora sei uscito questa mattina?
ma: As-tu sorti les carottes du frigo hier soir ?Hai tirato fuori le carote dal frigo ieri sera?

Participe Passé

Nei verbi regolari in er/ir/re il participio passato è facile da formare:

  • forma infinita in er – participio in é
    Esempio:
    aimer – aimé
  • forma infinita in ir – participio in i
    Esempio:
    finir – fini
  • forma infinita in re - participio in u
    Esempio:
    vendre - vendu

Per i verbi irregolari bisogna cercare il rispettivo participio passato nella lista dei verbi irregolari o imparare a memoria le varie forme.

Le concordanze del "participe passé"

Con alcuni verbi bisogna concordare il participio passato in genere e numero. In francese parliamo di accord du participe passé:

  • I verbi accompagnati dall'ausiliare être concordano il participio passato in genere e numero con il soggetto.
    Esempio:
    Il est allé dans son bureau.Lui è andato nel suo ufficio.
    Elle est allée dans son bureau.Lei è andata nel suo ufficio.
    Ils sont allés dans leurs bureaux.Loro/essi sono andati nei loro uffici.
    Elles sont allées dans leurs bureaux.Loro/esse (solo donne) sono andate nei loro uffici.
  • Esattamente come accade nella lingua italiana i verbi accompagnati dall'ausiliare avoir concordano il participio passato con il complemento oggetto diretto nel genere e nel numero quando esso precede il verbo. Il complemento oggetto diretto che precede il verbo può essere rappresentato da un pronome, dal pronome relativo que o da un nome (solo nelle frasi interrogative).
    Esempio:
    Il a rangé son bureau. → Il l’a rangé.Lui ha sistemato il suo ufficio. → Lui lo ha sistemato.
    Il a rangé sa chambre. → Il l’a rangée.Lui ha sistemato la sua stanza.→ Lui l'ha sistemata.
    Il a rangé ses dossiers. → Ils les a rangés.Lui ha sitemato i duoi documenti. → Lui li ha sistemati.
    Il a rangé ses cartes de visite. → Il les a rangées.Lui ha sistemato i suoi biglietti da visita.→ Lui li ha sistemati.
  • I verbi riflessivi sono accompagnati dall'ausiliare être però il participio passato non concorda sempre con il soggetto.

    Il participio passato concorda con il soggetto in genere e numero quando a parte il pronome riflessivo non ci sono altri oggetti all’interno della frase.
    Esempio:
    Elle s’est lavée.Lei si è lavata.

    Il soggetto (nous) ed il complemento oggetto (s’ – pronome riflessivo) si riferiscono alle stesse persone. Il participio concorda quindi con il soggetto.

    Il participio passato rimane invariato quando il pronome riflessivo rappresenta il complemento oggetto indiretto della frase. Ciò accade quando:

    - nella frase è presente un complemento oggetto diretto.

    Esempio:
    Elle s’est lavé les mains.Lei si è lavata le mani.

    Il soggetto (elle) ed il complemento oggetto diretto (les mains) sono diversi. Il participio passato rimane quindi invariato.

    - ci troviamo davanti alla locuzione se rendere compte, perchè compte può essere considerato complemento oggetto diretto.

    Esempio:
    Elle s’est rendu compte de son erreur.Lei si è resa conto del suo errore.

    - quando si utilizzano i seguenti verbi: se téléphoner, se parler, se mentir, se plaire (complaire/déplaire), se sourire, se rire, se nuire, se succéder, se suffire, se ressembler, s’en vouloir. Nella maggior parte di questi verbi il pronome riflessivo può essere tradotto con il rifressivo italiano si (reciprocamente, es: si sono detti addio.); anche la domanda á qui? può aiutarci a capire se si tratta di un pronome riflessivo con funzione di complemento oggetto indiretto.

    Esempio:
    Marie et Laurent se sont téléphoné. Maire e Laurent hanno parlato al telefono.