Le plus-que-parfait (Trapassato prossimo)

Introduzione

Il plus-que-parfait corrisponde in italiano al trapassato prossimo. Viene impiegato per descrivere azioni che si sono svolte prima di un determinato momento nel passato. Utilizziamo il plus-que-parfait quando in un racconto guardiamo indietro e vogliamo descrivere ciò che era successo precedentemente.

Beispiel

Lors du concours de talents, Louise a joué sans fautes un morceau difficile à la flûte.

Elle avait beaucoup travaillé avant de pouvoir jouer le morceau parfaitement.

Quando si usa?

  • azioni che si sono svolte prima di un determinato momento nel passato
    Esempio:
    Elle avait beaucoup travaillé avant de pouvoir jouer le morceau parfaitement.Si era esercitata a lungo per poter suonare il pezzo perfettamente.

Come si forma?

Utilizziamo gli ausiliari être/avoir all'imparfait ed il participio passato dei verbi (participe passé).

Personaavoir être
1° persona singolare j’avais

aimé

fini

vendu

j’étais

parti

partie

partis

parties

persona singolare
tu avais tu étais
persona singolare
il/elle/on avait il/elle/on était
1° persona plurale nous avions nous étions
persona plurale
vous aviez vous étiez
persona plurale
ils/elles avaient ils/elles étaient

Nella frase negativa il verbo principale segue la seconda particella della negazione.

Esempio:
J’avais rigolé. → Je n’avais pas rigolé.Avevo riso → Non avevo riso.
Je étais parti.→ Je ne suis pas parti.

Nei verbi riflessivi il pronome riflessivo ed il vervo ausiliare vengono racchiusi tra le due articelle della negazione.

Esempio:
Je ne m’étais pas trompé dans mon calcul.Non mi ero sbagliato nei miei calcoli.

Avoir o être

La maggior parte dei verbi forma il plus-que-parfait con avoir. Si impiega invece l'ausiliare être con:

  • i 14 verbi di moto e di stato: naître/mourir, aller/venir, rester/demeurer, monter/descendre/tomber, arriver/partir, entrer/sortir, retourner e le loro forme derivate come per es.: revenir, rentrer, remonter, redescendre, repartir.
    Esempio:
    Je étais arrivé à la gare.Sono arrivato alla stazione.
  • i verbi riflessivi
    Esempio:
    Je m’étais trompé dans mon calcul.Mi sono sbagliato nei miei calcoli.

Nota

Quando i verbi descendre, (r)entrer, (re)monter, rentrer, retourner e sortir sono seguiti da un complemento oggetto, vengono utilizzati con l’ausiliare avoir. In questi casi cambia spesso il significato dei verbi.

Esempio:
À quelle heure étais-tu sorti ce matin-là ?A che sei uscito questa mattina?
ma: Avais-tu sorti les carottes du frigo hier soir ?Avevi messo le carote fuori dal frigo ieri sera?

Participio passato

Per i verbi regolari in er/ir/re il participe passé è facile da formare:

  • infinito in er – participio passato in é
    Esempio:
    aimer – aimé
  • infinito in ir – participio passato in i
    Esempio:
    finir – fini
  • infinito in re - participio passato in u
    Esempio:
    vendre - vendu

Per i participi dei verbi irregolari dobbiamo consultare la Lista dei verbi irregolari o imparare le forme dei participi a memoria.

Accordo del participe passé

Come in italiano alcuni verbi concordano il participe passé in genere e numero al nome. In francese parliamo di accord du participe passé:

  • Il participio passato dei verbi accompagnati da être concorda in genere e numero con il soggetto.
    Esempio:
    Il était allé à l’école de musique.Era andato a scuola di musica.
    Elle était allée à l’école de musique.Lei era andata a scuola di musica.
    Ils étaient allés à l’école de musique.Loro erano andati a scuola di musica.
    Elles étaient allées à l’école de musique.Loro (solo donne) erano andate a scuola di musica.
  • Il participio passato dei verbi accompagnati da avoir concorda in genere e numero con il complemento oggetto diretto della frase quando quest'ultimo precede il verbo. Esso può essere rappresentato da un pronome, dal pronome relativo que oppure da un nome (solo nella frase interrogativa).
    Esempio:
    Elle avait acheté un tambour. → Elle l’avait acheté.Lei aveva comprato un tamburo.
    Elle avait acheté une flûte. → Elle l’avait achetée.Lei aveva comprato un flauto.
    Elle avait rencontré d'autres artistes. → Elle les avait rencontrés.Lei aveva conosciuto altri artisti.
    Son père avait acheté des places de concert. → Son père les avait achetées.Suo padre aveva comprato dei biglietti per il concerto.
  • I verbi riflessivi sono accompagnati dall'ausiliare être però il participio passato non concorda sempre con il soggetto.

    Il participio passato concorda con il soggetto in genere e numero quando a parte il pronome riflessvo non ci sono altri oggetti all’interno della frase.
    Esempio:
    Elle s’ètait lavée.Lei si era lavata.

    Il soggetto (nous) ed il complemento oggetto diretto (s’ – pronome riflessivo) si riferiscono alle stesse persone. Il paricipio concorda quindi con il soggetto.

    Il participio passato rimane invariato quando il pronome riflessivo è rappresenta il complemento oggetto indiretto della frase. Ciò accade quando:

    - nella frase è presente un complemento oggetto diretto.

    Esempio:
    Elle s’était lavé les mains.Lei si era lavata le mani.

    Il soggetto (elle) ed il complemento oggetto diretto (les mains) sono diversi. Il participio passato rimane quindi invariato.

    - ci troviamo davanti alla locuzione se rendere compte, perchè compte può essere considerato complemento oggetto diretto.

    Esempio:
    Elle s’était rendu compte de son erreur.Lei si era resa conto del suo errore.

    - quando si utilizzano i verbi seguenti: se téléphoner, se parler, se mentir, se plaire (complaire/déplaire), se sourire, se rire, se nuire, se succéder, se suffire, se ressembler, s’en vouloir. Nella maggior parte di questi verbi il pronome riflessivo può essere tradotto con il riflessivo italiano si, quando significa reciprocamente -si sono detti addio- (anche la domanda À qui può aiutarci a capire se si tratta di un pronome riflessivo in funzione di complemento oggetto indiretto).

    Esempio:
    Marie et Laurent s’étaient téléphoné. Maire e Laurent avevano parlato al telefono.